Respirare è un’azione così naturale che spesso la sua importanza viene sottovalutata. Non tutti sanno ad esempio che attraverso il respiro il nostro corpo è in grado di liberarsi di più del 75% delle tossine e delle sostanze inutili presenti nel nostro organismo. Respirare significa anche rigenerare il fisico e la mente ogni secondo e massaggiare gli organi interni con un’azione benefica.
Inspirare ed espirare possono sembrare delle pratiche banali e scontate come camminare ma in realtà esistono molti fattori che possono influenzare negativamente sul respiro, come lo stress, che ci porta spesso a trattenere il fiato oppure ad ansimare per molti secondi, modificando il corretto apporto di ossigeno al cervello e la postura sbagliata, che crea una sorta di blocco nel flusso dell’aria.
Ecco che nella nostra quotidianità entra in gioco il respiro consapevole, del quale la mindfulness parla ampiamente. Concentrandoci sul fiato ascoltiamo tutto il nostro corpo e capiamo qual è il nostro modo di respirare. Questi momenti influiscono anche sul nostro benessere psicologico e il rilascio lento dello stress, perché permettono di concentrarci sul qui ed ora. Il respiro consapevole può essere praticato attraverso delle sedute di meditazione ma anche nella vita di tutti i giorni, prendendosi qualche minuto per ascoltare il proprio corpo e rilassare la mente.