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Lo Shiatsu è nato in Giappone nei primi del novecento ma affonda le sue radici nella medicina orientale cinese.

Il governo giapponese vietò prima della Seconda guerra mondiale questa pratica così amata ma non riuscì mai ad arrestarne la popolarità.

Dopo aver organizzato una conferenza per dimostrarne gli effetti benefici sulle persone malate, negli anni cinquanta questo insegnamento viene ufficialmente riconosciuto dal governo giapponese. In seguito si è diffuso anche in occidente dove sono nate molte scuole ufficiali per insegnare lo Shiatsu. 

I cinque pilastri di questa disciplina sono: il respiro, la postura, la perpendicolarità, la pressione e la sensazione di piacere/dolore. La forza viene applicata secondo metodi diversi da quelli occidentali con movimenti perpendicolari, costanti e concentrati. Il massaggio si realizza con le dita e i palmi, senza l’aiuto di altri strumenti. Ai differenza di altri massaggi la pressione esercitata non vuole correggere solo i difetti dei muscoli della schiena o semplicemente rilassare la mente, ma i suoi benefici riguardano anche gli organi interni e la conservazione e il miglioramento dello stato di salute di malattie specifiche. 

Lo shiatsu è una pratica che a giusto titolo affascina e incuriosisce da sempre, ma ricordatevi, per il vostro massaggio affidatevi solo ad esperti e studi autorizzati!

Lo Yoga è un mondo vastissimo che ingloba tante discipline diverse, ognuna delle quali segue delle regole e delle routine diverse. Alcuni esercizi sono stati inventati da maestri Yogi, altre pratiche si sono formate recentemente e altre addirittura sono nate in occidente. Alcune attività richiedono un impegno fisico e mentale maggiore delle altre e possono quindi adattarsi a principianti o meno. È preferibile esercitarsi nelle discipline più difficili solo con l’aiuto di corsi e lezioni.

• Hatha Yoga 

Si tratta sicuramente della disciplina più praticata e più famosa di tutte. Le sue origini sono antichissime e vengono attribuite al mistico Gorakhnath. È particolarmente indicata per il rilassamento, l’elasticità dei muscoli e per migliorare equilibrio e concentrazione. 

• Kundalini Yoga

Questa disciplina si concentra particolarmente sulla meditazione e la concentrazione. Ha una forte carica spirituale ed è adatta a chi cerca una pratica ad ampio spettro, che stimoli corpo e mente. 

• Yin Yoga 

Lentezza, comodità e rispetto delle proprie possibilità. Questi sono i tre pilastri dello Yin Yoga, adatto davvero a tutti perché ha un impatto molto lieve sul fisico e utilizza attrezzi e altri strumenti per rendere le posizioni il più confortevoli possibili.

• 300 g di riso per sushi

• Salmone affumicato

• Frittata al formaggio

• Uova di salmone

• Germogli misti

• Mais precotto

• Gamberi cotti al vapore

• Carpaccio di polpo

• Cetrioli

• Ravanelli

• Piccole pannocchie sottaceto

Vinaigrette per sushi

• 300 ml di aceto di riso

• 6 cucchiai di zucchero

• 2 cucchiaini di sale

• 3 cm di alga kombu

Mettete il riso in una ciotola e aggiungete l’acqua. Rigirate la vostra mano a coppa tra i chicchi. Appena l’acqua diventerà bianca buttatela ed aggiungetene altra pulita. Ripetete l’operazione per 3-4 volte, fino a quando l’acqua non risulterà completamente limpida, quindi scolate il riso e fatelo riposare 30 minuti.

Riempite un pentolino dal fondo spesso con 1350 ml di acqua. Lasciate a bagno il riso per una decina di minuti poi cuocetelo a fuoco medio fino al punto di ebollizione. A questo punto coprite con un coperchio, abbassate la fiamma e lasciate cuocere per 12 minuti, senza scoprire la pentola. 

A parte mettete tutti gli ingredienti per la vinaigrette in un pentolino. Scaldate dolcemente sul fuoco per far sciogliere sale e zucchero. Versate il liquido in una ciotola, aggiungete l’alga e mettete il tutto in frigo a raffreddare. Versate il riso ancora caldo in una ciotola e copritelo con la vinaigrette preparata. Mescolate con una spatola schiacciando i chicchi. Fate raffreddare a temperatura ambiente. Il vostro riso per sushi è pronto per essere utilizzato.

Alternando gli ingredienti a disposizione, formate dei piccoli cilindri con il riso e disponeteli nei piatti. Terminate con gli ingredienti a disposizione alternando gusto e colori.

Questa asana deriva dalla parola sanscrita “torsione” ed è molto utile per distendere tutti i muscoli della schiena, per sviluppare la capacità polmonare e per alleviare il mal di testa.

Per eseguire la posizione distenditi sul tappetino, assicurandoti che la schiena sia dritta e piatta, puoi respirare profondamente per qualche secondo facendo attenzione a non inarcare la schiena. 

Distendi il braccio destro sul pavimento e incrocia la gamba destra sulla sinistra, fino a toccare il pavimento. Porta la mano sinistra sul ginocchio e la mano destra sul piede destro, mantieni la posizione per qualche secondo. Prima di tornare nello stato iniziale metti entrambe le braccia distese sul pavimento e respira per qualche secondo, ripeti la posizione anche dall’altro lato e poi alzati lentamente.

I benefici di questo asana sono moltissimi, sia a livello fisico che mentale. È molto utile per distendere i muscoli delle gambe, fino ai glutei e della schiena ma anche per migliorare l’apporto del sangue a tutti gli organi dello stomaco.