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La parola mantra è composta dalle due radici sanscrite man, ovvero mente e trai, ovvero liberare. Questa parola vuole quindi indicare delle modalità attraverso le quali possiamo liberare la nostra mente e accedere a un livello superiore di meditazione. I mantra possono essere di vario tipo, si possono comporre nella forma di intere frasi, oppure possono consistere in una sola parola o un solo suono.

Secondo alcune pratiche di meditazione infatti la qualità più importante del mantra non è il significato stesso della parola, bensì il suo suono. Ripetendo costantemente un’armonia la nostra mente di solito così affollata è in grado di concentrarsi su un solo elemento, questo sprigiona a lungo andare delle opportunità completamente nuove e libera la nostra mente da ogni altro pensiero. La meditazione può avvenire anche attraverso l’ascolto di suoni ripetuti. Il mantra più famoso e universale, è om, ovvero la sillaba sacra. Questo suono è considerato fondamentale e consisterebbe nella sintesi di ogni suono esistente nell’universo.

Giovedì 23 aprile si celebra in tutto il mondo la giornata del libro, un evento patrocinato dall’Unesco dal 1996. Quest’occasione è nata ispirandosi alla tradizione catalana di Sant Jordi, patrono della Catalogna, la cui ricorrenza cade proprio oggi.

Durante questa festa le donne ricevono una rosa, mentre gli uomini un libro ed è per questo questa giornata mondiale è conosciuta anche come Giornata del libro e delle rose. Attualmente però tante coppie scelgono di invertire la tradizione e di regalarsi entrambi gli oggetti.

Quale occasione migliore dunque per iniziare un nuovo libro e immergersi nella lettura? Se volete approfondire gli argomenti del mindfulness e dello yoga le nuove uscite sono moltissime. Se vi siete appena affacciati su questo mondo e cercate una guida pratica Chakra per principianti di Sarah Petra Rajan è il libro che fa per voi. Per meditare con serenità Yoga Il Corpo è il Centro dell’Essere: Lo Yoga trattato secondo aforismi di Fausto Schisa è la scelta giusta. Per un approccio alquanto insolito ma molto interessante vi consigliamo La felicità fa i soldi. Ricchi dentro e fuori con lo yoga finanziario di Davide Sada ed Enrico Garzotto.

• 50 g di asparagi

• 100 g di pomodorini misti

• 1 zucchina

• 1 rotolo di pasta sfoglia

• 2 uova

• 1 cucchiaio di latte

• 30 g di panna

• 50 g di Parmigiano Reggiano

Cuocete a vapore gli asparagi, tagliate i gambi e lasciate intere le punte, tagliate a pezzettini la zucchina e a metà dei pomodorini misti. Prendete una tortiera a forma di cuore, foderatela con carta da forno, adagiate il rotolo di pasta sfoglia e rifilate il bordo, lasciandolo alto circa 2 cm. Con la pasta avanzata create dei cuori e teneteli da parte. Farcite il cuore di pasta sfoglia con le verdure precedentemente tagliate, sbattete un uovo con la panna e il Parmigiano Reggiano e unite il composto alle verdure. Chiudete il bordo e decoratelo con i cuori di pasta sfoglia tenuti da parte, spennellate con un uovo sbattuto e un cucchiaio di latte e infornate a 180° C per circa 40 minuti. Servite tiepida.

La postura scorretta della schiena e il prolungato utilizzo di una seduta non adatta possono provocare dolori sia nella zona cervicale che in quella lombare. L’asana Shalabhasana, che si traduce letteralmente come “posizione della locusta”, è in grado di migliorare la flessibilità delle vertebre cervicali e dare sollievo alla parte bassa della schiena, rinforzandola.

Per eseguire questa posizione stendetevi a faccia in giù sul vostro tappetino. Portate le mani sotto all’osso pubico tenendole il più possibile dritte e vicine a loro, ma non troppo rigide. Sollevate la testa e guardate dritto davanti a voi. Alzate lentamente anche le gambe, regolate l’altezza secondo le vostre possibilità, contraete i muscoli dei glutei. Le persone più esperte potranno fare forza sulle spalle, avvicinandole il più possibile tra loro e portare i piedi fino a sopra la testa. Mantenete la posizione per qualche secondo, respirando e inspirando profondamente, riportate le gambe sul tappetino e tornate lentamente nella posizione iniziale.

Lo Yoga è considerata una pratica molto flessibile anche perché può essere esercitata in tanti luoghi diversi, anche comodamente nella propria abitazione, grande o piccola che sia.

Alcuni semplici accorgimenti e un’organizzazione mirata della stanza possono rendere lo yoga una sana abitudine quotidiana. Per praticare gli esercizi a casa non è necessario avere a disposizione molti accessori, l’oggetto essenziale è sicuramente il tappetino. Assicuratevi che il vostro sia abbastanza lungo e largo e soprattutto che abbia abbastanza grip ovvero aderenza, per evitare urti. Indossate sempre vestiti comodi che permettano movimenti ampi. Per alcune asana, soprattutto se soffrite di particolari condizioni, potreste avere bisogno di un cuscino da posizionare sotto i glutei o sotto la schiena.

Altri accessori aggiuntivi sono le candele e i diffusori di olii essenziali, che possono rendere la vostra esperienza molto più piacevole e soprattutto amplificare la sensazione di rilassamento. Le fragranze a base di lavanda sono antistress, mentre quelle di sandalo o mirra stimolano la meditazione.