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PREPARAZIONE:

–      400g di panna fresca
–      80g di zucchero a velo
–      40g di tè matcha in polvere
–      200g di latte condensato non zuccherato

Montate la panna fresca in una ciotola preferibilmente fredda. In un’altra ciotolina mescolate lo zucchero a velo con tè matcha in polvere.
Versate il latte condensato non zuccherato sulla panna e mescolate con una frusta, poi aggiungete la miscela di zucchero e tè e mescolate bene cercando di non smontare il composto. Versate il contenuto della ciotola in uno stampo per plumcake (se è apribile foderatelo con carta da forno) e fate riposare in freezer per almeno 3 ore.
Successivamente con l’apposito attrezzo formate delle palline e servite.

L’unione dei palmi è il ricongiungimento dei nostri due vissuti.
La scia delle esperienze emotive e quella delle esperienze motorie si toccano e si compenetrano.
Così si determina la nostra postura.

Ripercorrendo il viatico delle nostre emozioni, riplasmiamo la nostra postura e ripristiniamo l’equilibrio del corpo.

-Gaetano Sicilia-

Direttore Tecnico Sinergia Studio ASD
Dottore in Scienze Motorie

Il nostro corpo ha bisogno di diverse cure secondo le stagioni e le condizioni climatiche. La primavera è in arrivo e la sua energia dominante, secondo la dottrina ayurvédica è Kapha, le cui caratteristiche sono il freddo, umido, pesante, stabile, solido e lento.

Il principale scopo di Kapha è quello di mantenere l’idratazione del corpo attraverso i liquidi, pratica essenziale durante questa stagione.

Quando Kapha è molto presente è importante stimolare corpo e mente con esercizi che divertano e che sollecitino i sensi, per questo motivo vi consigliamo il nostro corso di Studio Pilates, che si concentra sul benessere totale del corpo e della mente applicando i principi del fondatore Joseph Hubert Pilates. Durante il corso potrete utilizzare gli attrezzi specifici per sviluppare la concentrazione, l’equilibrio, fluidità dei movimenti, precisione e respirazione.

Il corso ha sempre un numero ridotto di partecipanti, al massimo quattro persone, per poter seguire meglio tutti gli allievi.

Dopo aver visto la posizione Asana Uttanasana: la posizione del piegamento in avanti e Tadasana: la posizione della montagna, continuiamo il nostro approfondimento sulle posizioni asana parlando di Ardha Uttanasana, ovvero la posizione del mezzo piegamento in avanti.

I benefici di questa posizione riguardano la parte posteriore del corpo e la parte frontale del torso, che vengono distese ed allungate. I muscoli della schiena sono rafforzati e di conseguenza potrete vedere un netto miglioramento della postura. Per eseguire Ardha Uttanasana in modo corretto è importante distribuire il peso sull’intera pianta del piede, spingere l’ombelico verso l’interno, mantenere una leggera apertura del petto, ma soprattutto la schiena dritta e il collo allungato.

Le prime volte può accadere di tenere una posizione innaturale del collo alzando troppo il volto. Il collo invece deve seguire la linea della colonna vertebrale. Potete praticare questo asana anche come riscaldamento, alternandolo con Uttanasana.