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Qualche settimana fa abbiamo parlato dei principi del Pilates, della storia di questa disciplina e dei suoi benefici. (Se vuoi rileggere l’articolo clicca qui.)

Con questo nuovo post e con gli appuntamenti successivi, vi mostriamo quali sono le attività di Pilates in Sinergia Studio e come il metodo che applichiamo migliori lo stile di vita di chi lo pratica. Innanzitutto, occorre tenere presente che il Pilates dà i suoi frutti quando i movimenti sono precisi e la postura è corretta. La nostra insegnante Paola D’Angelo mostra come la stabilità e l’equilibrio siano essenziali per la riuscita di un esercizio.

Gli attrezzi professionali di Sinergia Studio, dedicati a questa disciplina, permettono di effettuare i movimenti nel migliore dei modi, mantenendo l’equilibrio ed allungando il più possibile schiena, gambe e braccia. Questo permette di mantenere la posizione e tonificare i muscoli di tutto il corpo. Nel Pilates infatti ogni muscolo è coinvolto nell’attività.

Stare in forma non vuol dire rinunciare ad ogni sfizio, soprattutto se quello che volete concedervi è un “peccato” goloso che scalda il cuore e riporta all’infanzia, come il caro vecchio zabaione con le lingue di gatto. Anche questo è prendersi cura dello spirito!

ZABAIONE ALLA CREMA DI VIOLETTA

• 100 g di tuorli
• 100 g di albumi
• 100 g di burro
• 100 g di farina
• 100 g di zucchero a velo
• 75 g di zucchero
• 80 g di crema di violetta
• mezza bustina di vanillina
• sale

PREPARAZIONE:

Montate a crema 100 g di  tuorli con 75 g di zucchero, unite 80 g di crema di violetta e, mescolando continuamente con una frusta, cuocete a bagnomaria fino a quando il composto vela il cucchiaio.

Amalgamate burro e zucchero a velo fino ad ottenere una crema omogenea, aggiungete metà degli albumi al quale avrete precedentemente aggiunto un pizzico di sale e mescolate. Unite 50 g di farina, amalgamate e proseguite allo stesso modo con la restante metà di albumi e farina. Per ultimo unite la vaniglia. Trasferite l’impasto in una sac à poche e fate riposare in frigorifero per 15 minuti, intanto preriscaldate il forno a 200° C. Su una o più teglie rivestite da carta da forno formate dei bastoncini lunghi circa 5-6 cm ben distanziati tra loro. Cuoceteli per circa 10-12 minuti, fino a quando i bordi saranno dorati. Sfornate le lingue di gatto, fatele intiepidire un paio di minuti e staccatele dalla carta forno aiutandovi con una spatola.

Versate lo zabaione in dei bicchieri, guarnite con una lingua di gatto e riduzione di crema di violetta, ottenuta facendo bollire un bicchierino di liquore con un cucchiaino di miele fino a che non si raddensa.

Vuoi scoprire un’altra ricetta fresca e gustosa? Allora leggi qui!

Continuiamo l’appuntamento con gli asana dello yoga (per leggere la posizione “Tadasana” CLICCA QUI)  raccontando-vi la posizione del piegamento in avanti, cruciale per tutti coloro che si approcciano a questa disciplina con lo scopo di migliorare la flessibilità della colonna vertebrale, poiché Utannasana lavora sull’allungamento di tutta la parte posteriore del corpo. Non solo, questa asana rinforza le ginocchia e i muscoli delle cosce, diminuisce la tensione su collo e spalle, calma la mente e favorisce un buon riposo.

Per eseguire bene Uttanasana occorre distribuire bene il peso sull’intera pianta del piede ed eseguire il piegamento, a partire dai fianchi che sono ben in linea con i talloni. Le spalle sono rilassate e lontane dalle orecchie, ma soprattutto non bisogna forzare il tentativo di avvicinare la fronte alle tibie: l’allungamento della colonna è l’obiettivo di Uttanasana e se lo rispetterete, vedrete che quando il vostro corpo sarà pronto, il contatto arriverà senza sforzo, così come la possibilità di appoggiare i palmi al pavimento. Ricorda che il respiro è il miglior alleato dell’allungamento, quindi non trascurarlo mai!

“La salute fisica è il primo requisito della felicità” questa semplice, ma efficace affermazione è il credo di Joseph Pilates, precursore dell’omonima attività. Fin da piccolo, il trainer tedesco soffre di asma e rachitismo, malattie che lo portano a sviluppare degli esercizi fisici che alleviano i dolori, migliorando la mobilità. Nel periodo in cui viene internato, durante la prima guerra mondiale, ha modo di insegnare il suo metodo ai compagni e condivide con loro le sue teorie, per riabilitare i militari feriti in battaglia. Le sue incredibili scoperte danno vita al Pilates in tutte le sue forme.

Oggi, grazie a questo metodo, tutti possono beneficiare dei vantaggi di un’attività fisica non aggressiva, che si incentra su diversi fattori quali respirazione, controllo, concentrazione e fluidità. Con gli esercizi mirati si rafforzano i muscoli, si sviluppa la flessibilità e l’elasticità e si migliora la postura. Inoltre, i benefici non sono solo fisici, ma anche mentali; è infatti provato che praticare Pilates regolarmente, diminuisca di gran lunga lo stress. Alla base di questa disciplina ci sono delle pratiche di l’allungamento e di distensione dei muscoli, che devono essere eseguiti con alta precisione, prestando particolare attenzione alla postura. Per questo è bene conoscere a fondo la disciplina o farsi seguire da un istruttore. Nel prossimo post, approfondiremo meglio i pilastri del Pilates, ed entreremo nel vivo nel nostro metodo: quello che rende Sinergia Studio uno dei centri in Italia più accreditati per metodologia e formazione.